L’amianto, un materiale fibroso impiegato in edilizia fino agli anni ’90, è stato purtroppo riconosciuto come altamente cancerogeno.
Caratteristiche fisiche dell’amianto
- Colore: l’amianto si presenta generalmente in colore bianco, grigio o azzurro.
- Superficie: l’amianto ha una superficie ruvida e porosa.
- Flessibilità: l’amianto è flessibile e può essere facilmente spezzato in piccole fibre.
Test di laboratorio
L’unico modo sicuro per confermare la presenza di amianto è un test di laboratorio. Un campione del materiale sospetto viene analizzato con un microscopio elettronico per identificare le fibre di amianto.
Ispezione visiva
Esistono alcuni indizi che possono suggerire la presenza di amianto:
- Edifici costruiti prima del 1994: l’amianto è stato ampiamente utilizzato in edilizia fino al 1992, quindi è più probabile trovarlo in edifici costruiti prima di questa data.
- Presenza di manufatti in amianto: lastre ondulate per tetti (eternit), tubi, canne fumarie, pannelli e coppelle sono alcuni dei manufatti in amianto più comuni.
- Danni al materiale: se il materiale è danneggiato o friabile, è più probabile che rilasci fibre di amianto nell’aria, motivo per cui è importante non toccarlo o romperlo.
Cosa fare se si sospetta la presenza di amianto
Se sospetti la presenza di amianto, è fondamentale non intervenire autonomamente. È necessario contattare un’azienda specializzata nella bonifica dell’amianto, come Ecol Sea, che provvederà a rimuovere il materiale in modo sicuro e conforme alle normative vigenti.
Ricorda: la bonifica dell’amianto è un intervento delicato che deve essere eseguito da personale qualificato e certificato. Non mettere a rischio la tua salute e quella dei tuoi cari, contattaci per una valutazione e un preventivo.
