Hai mai sentito parlare di RAEE? Questo acronimo indica i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche. In pratica, si tratta di tutti quegli oggetti che utilizziamo quotidianamente e che, una volta rotti o diventati obsoleti, non possono essere gettati nell’indifferenziata. Ma perché? E soprattutto, come dobbiamo smaltirli correttamente?
Perché i RAEE sono speciali?
I RAEE non sono semplici rifiuti. Al loro interno contengono infatti una serie di materiali preziosi, come metalli (rame, alluminio, oro), plastiche e vetri, ma anche sostanze potenzialmente pericolose per l’ambiente e la salute umana, come mercurio, piombo e cadmio.
Smaltirli in modo scorretto significa:
- Inquinare l’ambiente: le sostanze tossiche presenti possono contaminare il suolo e le falde acquifere.
- Sprecare risorse: materiali preziosi come i metalli vengono dispersi invece di essere recuperati e riutilizzati.
- Mettere a rischio la salute: bruciare o smontare in modo artigianale questi rifiuti può rilasciare sostanze tossiche nell’aria.
Come smaltire correttamente i RAEE?
Smaltire correttamente i RAEE è fondamentale per proteggere l’ambiente e la salute. Ecco cosa devi fare:
- Non gettarli nell’indifferenziata: non possono essere conferiti nei cassonetti insieme agli altri rifiuti.
- Individua il punto di raccolta: Informati presso il tuo comune per conoscere i punti di raccolta dedicati ai RAEE. Solitamente sono presenti isole ecologiche o centri di raccolta dove puoi portare gratuitamente i tuoi vecchi elettrodomestici o dispositivi elettronici.
- Separa i RAEE: se possibile, separa i diversi componenti del tuo apparecchio (batterie, cavi, ecc.) per facilitare il riciclaggio.
- Verifica le dimensioni: alcuni rifiuti di grandi dimensioni (frigoriferi, televisori, ecc.) potrebbero richiedere un ritiro a domicilio. Contatta il tuo comune per maggiori informazioni.
Quali sono i RAEE?
La lista è molto lunga e comprende una vasta gamma di prodotti, tra cui:
- Grandi elettrodomestici: frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie, forni, ecc.
- Piccoli elettrodomestici: aspirapolveri, ferri da stiro, tostapane, frullatori, ecc.
- Equipaggiamenti informatici: computer, stampanti, monitor, telefoni cellulari, tablet, ecc.
- Apparecchiature di consumo: radio, televisori, videocamere, ecc.
- Strumenti di illuminazione: lampade a fluorescenza, a scarica, a LED, ecc.
- Giocattoli elettrici e elettronici: videogiochi, console, ecc.
- Strumenti elettrici: trapani, seghe, ecc.
Perché riciclare i RAEE?
Riciclare i RAEE è importante per:
- Tutelare l’ambiente: ridurre l’inquinamento e preservare le risorse naturali.
- Risparmiare energia: la produzione di nuovi materiali a partire da quelli riciclati richiede meno energia rispetto alla produzione da materie prime.
- Sostenere l’economia circolare: promuovere un modello di produzione e consumo più sostenibile.
Ricorda: Smaltire correttamente i RAEE è un gesto semplice ma fondamentale per il futuro del nostro pianeta.