Come avviene lo spurgo di una fognatura condominiale e a chi spetta il pagamento
Uno degli aspetti più importanti di cui tener conto quando si parla di strutture abitative o di altre tipologie di edifici, è l’assicurare il funzionamento corretto dei sistemi idrici e igienici.
Questo fattore è determinante per garantire le giuste condizioni di vita, ma è importante effettuare degli interventi sistematici e di manutenzione.
Molti utenti si chiedono a chi spettano le spese che riguardano lo spurgo fognature che appartengono a un condomino. Questo è uno di quegli interventi più importanti e, nonostante sia particolarmente gravosa, è strettamente necessaria.
Questo tipo di intervento viene effettuato quando si presentano determinate problematiche come, ad esempio, intasamenti a livello dei pozzi fognari o strozzature.
Realizzare operazioni di questo genere diventa molto più complesso quando la struttura in questione è un condominio. In questi casi, infatti, bisogna seguire delle precise norme vigenti riguardo l’intervento da effettuare. Questi regolamenti, inoltre, servono a determinare la ripartizione dei costi della riparazione tra i condomini.
Le principali fasi dell’intervento di spurgo di un impianto fognario
Il primo passaggio di uno spurgo di un impianto fognario, solitamente, è l’apertura dei tombini. Successivamente, viene effettuato lo svuotamento della fossa settica o del pozzetto.
Dopo aver realizzato questi primi interventi i tecnici si concentrano sull’intervento di pulizia vero e proprio. Questa fase anticipa un altro passaggio fondamentale, ovvero quello di disostruzione e il trattamento delle condutture e le colonne. I liquidi che sono fuoriusciti, quindi, vengono prosciugati. In casi particolari, i tecnici devono avvalersi di strumenti avanzati di diagnostica che consentono di effettuare ispezioni più accurate. Un esempio è il sistema di video ispezione fognaria.
Le ditte specializzate in questo intervento, come Ecol Sea SRL, oltre a garantire un risultato ottimale di spurgo fognature si occupano anche dello smaltimento obbligatorio dei liquami che vengono ricavati dall’intervento.
Dopo averli raccolti, i liquami vengono trasportati direttamente presso impianti che hanno le dovute autorizzazioni a trattarli e depurarli. Nel corso dell’intervento, poi, se i tecnici rilevano delle problematiche gravi alle tubature o altri componenti fognarie devono procedere alla loro sostituzione. In questo modo sarà garantita l’efficienza dell’intero impianto per un lungo tempo.
Chi deve pagare i costi relativi all’intervento di spurgo fognature nei condomini
Uno degli aspetti che più interessa gli abitanti di un condominio, riguardo allo spurgo fognature condominiali, è il costo dell’intervento e come dividerlo.
La legge, a riguardo, è molto chiaro. Come abbiamo già premesso, i costi relativi a questa tipologia di intervento vanno suddivisi tra tutti i soggetti che utilizzano l’impianto in questione.
Per quanto riguarda la relazione tra locatore e conduttore, chi deve sostenere i costi relativi agli interventi di spurgo è il conduttore. I rapporti tra nudo proprietario e usufruttuario, invece, prevedono che le spese siano a carico di quest’ultimo. Infatti, i costi dello spurgo sono legati all’uso dell’immobile.
Per quanto concerne, invece, le tempistiche, gli interventi di pulizia delle fognature condominiali dovrebbero avvenire ogni 2 o massimo 3 anni. Gli interventi, poi, vanno organizzati con anticipo. Inoltre, è fondamentale affidare questo tipo di lavoro ad aziende specializzate e qualificate. Fra le più importanti e apprezzate in Sicilia c’è, sicuramente, Ecol Sea S.r.l., azienda dalla grande esperienza che utilizza strumenti moderni e innovativi, oltre che avvalersi di un team competente e altamente qualificato.