Dove si gettano toner e cartucce per stampanti di un ufficio? O i documenti che possono contenere dati personali? La risposta potrebbe sembrare ovvia, ma in realtà i rifiuti da ufficio necessitano di un trattamento particolare.
Tipologie
I rifiuti da ufficio hanno una duplice natura:
- in parte sono rifiuti urbani, come ad esempio le bottiglie di plastica, i bicchierini monouso o la carta asciugamani;
- in parte sono rifiuti speciali, come toner e cartucce per stampanti o i dispositivi elettrici ed elettronici (RAEE).
Mentre i rifiuti assimilabili a quelli urbani possono essere smaltiti separandoli adeguatamente e conferendoli negli appositi bidoni della differenziata, i secondi devono essere trattati in maniera differente.
I rifiuti da ufficio e l’inquinamento
I rifiuti da ufficio possono rientrare tra i rifiuti speciali, pericolosi e non. Ne fanno parte PC, monitor, stampanti, fotocopiatrici fuori uso, ma anche cartucce e toner. Questi ultimi, ad esempio, contengono materiali altamente dannosi e inquinanti, per cui è richiesto il corretto smaltimento al fine di evitare danni all’ambiente.
Inoltre, i rifiuti speciali, se adeguatamente trattati, possono essere recuperati. È infatti possibile riciclare alcune parti di essi e poi isolare e bonificare le componenti contaminate.
I rifiuti da ufficio e i dati personali
Anche i documenti prodotti in un ufficio necessitano di un trattamento particolare, in quanto potrebbero contenere dati sensibili. Questi documenti non possono essere semplicemente buttati nel cestino della carta. Questo perché quando si parla di rifiuti da ufficio entra in gioco anche la questione della protezione dei dati personali.
Aziende, enti pubblici e uffici sono obbligati ad eliminare i documenti distruggendoli con apparecchi appositi: in questo modo i fogli vengono sminuzzati e non sono più ricomponibili, preservando eventuali dati personali. Questo vale anche per i dati presenti su supporto magnetico, come penne USB o CD.
Smaltimento dei rifiuti speciali da ufficio
Secondo le legge, i rifiuti speciali prodotti dagli uffici non possono essere gestiti in modo autonomo, ma è necessario l’intervento di operatori specializzati e autorizzati allo smaltimento di rifiuti speciali.
Ciò vuol dire che la ditta incaricata dall’azienda ritira i rifiuti dall’ufficio e li trasporta, con i propri automezzi iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso centri di raccolta e smaltimento autorizzati.